A.M.A. è l’acronimo di “Appennino Mediterraneo Arbëresh”, un progetto finanziato nell’ambito del programma “Patrimonio Culturale Intangibile” della Regione Basilicata, che giunge alla sua seconda annualità e coinvolge i comuni di San Paolo Albanese, in qualità di capofila, Ginestra e San Costantino Albanese. Un progetto che vede legate le tre comunità dal patrimonio arbëresh che appartiene alla loro storia e cultura, e che oggi tende ad integrare tradizione e contemporaneità.
Il progetto è realizzato in collaborazione diretta con Fondazione Appennino, impegnata a sperimentare modelli di sviluppo locale in particolare nelle aree interne, con l’obiettivo di ridare centralità al Mediterraneo e al suo legame con l’Europa attraverso la dorsale Appenninica.

Nasce da queste premesse, dunque, il cartellone di iniziative che in questi mesi d’autunno vede protagonisti tre comuni e la loro identità, con eventi non solo nei singoli paesi ma che guardano anche ad ampliare lo sguardo verso nuovi scenari sociali e territoriali; sia per condividere legami e collaborazioni, sia per promuovere e far conoscere le peculiarità delle comunità arbëreshe.

Un lungo e ricco programma che si articola lungo tutto l’autunno e giunge fino a Natale, e si intreccia con tante altre attività che nei paesi in queste settimane prendono vita.
Il tutto è legato alla collaborazione con Fondazione Appennino che, oltre al supporto ai comuni nella realizzazione dei progetti, affianca integra anche le attività culturali e di promozione territoriale che svolge in proprio, costruendo un legame di scambio e collaborazione che tende ad offrire valore aggiunto e progettualità.
È il caso, ad esempio, del Festival Appenino Mediterraneo (F.A.Me.), rassegna multidisciplinare giunta al terzo anno, con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Basilicata, che prevede oltre 20 appuntamenti tra cui quelli che la stessa Fondazione ha offerto ai comuni partner.

Importante azione progettuale è anche il rapporto con le scuole. Il programma prevede infatti tre appuntamenti in collaborazione con istituti scolastici, all’interno dei quali saranno realizzati eventi in collaborazione con i docenti e i dirigenti scolastici, che quest’anno offriranno ai ragazzi la possibilità di confrontarsi sul tema delle migrazioni dei popoli antiche e contemporanee, attraverso il linguaggio del cinema e attraverso la testimonianza diretta di protagonisti.

Alle scuole sarà dedicato anche un appuntamento finale a Potenza, nel quale i tre comuni porteranno le loro tradizioni e la loro cultura da far conoscere e condividere con gli studenti di alcuni istituti superiori del capoluogo.

 

Il cartellone

27 ottobre – GINESTRA
Arthea Ensemble in concerto “Adriatico. Racconti in musica di popoli migranti”, nell’ambito della manifestazione “Borgo in festival 2024”.

1 novembre – SAN COSTANTINO ALBANESE
Tammurriarè in concerto ed Euroband. Nel cartellone Autunno Arbëresh.

10 novembre – GINESTRA
Almalatina in concerto – Musiche in viaggio “Noche de verano”

19 novembre – SENISE – I.I.S. Sinisgalli
Popoli in cammino tra cinema e realtà   “STORIE MEDITERRANEE”

20 novembre – SAN COSTANTINO ALBANESE Istituto Comprensivo
Teatro Delle Guarattelle – «Storie di Pulcinella» a scuola

1 dicembre – SAN PAOLO ALBANESE
A.M.A. San Paolo. La tradizione Arbëreshe tra Mediterraneo e Appennino

16 dicembre – RIONERO IN VULTURE – I.I.S. FORTUNATO
Popoli in cammino tra cinema e realtà   “STORIE MEDITERRANEE”

17 dicembre – POTENZA – Museo Provinciale
Giornata per le scuole. “APPENNINO MEDITERRANEO ARBЁRESH”

29 dicembre – SAN COSTANTINO ALBANESE
Laboratorio e performance TOTARELLA. Cartellone Autunno Arbëresh.

30 dicembre – SAN PAOLO ALBANESE
A.M.A. San Paolo. «LA CANTATA DEI PASTORI»