Favorire attività per scopi didattici e di ricerca sui temi legati all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’ONU e della sua particolare declinazione su territori e nelle aree interne, è l’obiettivo che Fondazione Appennino e la Scuola di Ingegneria dell’Università degli Studi della Basilicata, si sono posti in maniera comune sottoscrivendo un accordo di collaborazione.

I due partner riconoscono l’interesse comune a mantenere e sviluppare forme di collaborazione per l’erogazione di servizi per lo svolgimento di programmi di ricerca, sviluppo tecnologico ed innovazione e nell’ambito delle attività di didattica e formazione anche mediante la realizzazione di dottorati, stages e master ed attività collegate al fine di una migliore realizzazione dei rispettivi fini istituzionali.

Un interesse comune volto ad individuare nuovi modelli e strategie che consentano di rafforzare il legame con il territorio, anche in termini sociali e culturali, attraverso la sperimentazione di nuove forme di comunicazione e diffusione di conoscenze ed esperienze ad elevato contenuto tecnologico all’interno del tessuto sociale locale, in particolare con lo scambio di professionalità, attività di co-progettazione, borse di studio e/o assegni di ricerca e /o fondi aggiuntivi, eventualmente mettendo a disposizione i propri laboratori per lo svolgimento di attività di ricerca di comune interesse.

Gli ambiti oggetto di collaborazione sono quelli comuni alle due realtà, che guardano con particolare attenzione a tematiche quali ingegneria e fisica dell’ambiente; efficienza energetica, integrazione delle fonti rinnovabili nel sistema energetico e sostenibilità; pianificazione urbana e territoriale; rischio idraulico ed idrologico; sistemi informativi geografici; osservazione della Terra; valutazione della sostenibilità economico-finanziaria di progetti pubblici in partenariato pubblico-privato; modellistica e pianificazione energetica e ambientale; resilienza dei centri urbani.

Ambiti tematici nei quali le azioni tra i due partner si articoleranno sostanzialmente in scambio di informazioni, documentazione e di pubblicazioni scientifiche e di altro materiale didattico  e scientifico; realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo di comune interesse; attivazione di iniziative formative innovative e di eventi scientifici e di comunicazione anche in collaborazione con altre istituzioni italiane e straniere; tirocini formativi e dottorati; promozione di iniziative comuni come seminari, convegni, eventi, incontri di studio; attivazione di iniziative in collaborazione con aziende ed enti pubblici; partecipazione a bandi finanziati con risorse europee, nazionali e regionali. Infine Fondazione Appennino metterà a disposizione la rivista web www.civiltaappennino.it per le collaborazioni sui temi oggetto dell’accordo.

“L’Università di Basilicata – commenta il direttore di Fondazione Appennino, Piero Lacorazza – è un nuovo ed importante tassello nella rete delle partnership di Fondazione Appennino con le università italiane. Con questo accordo si amplia l’azione di ricerca, sperimentazione e divulgazione in ambiti particolarmente importanti per lo sviluppo sostenibile delle aree interne come quelli della pianificazione territoriale, modelli e servizi ecosistemici, tutela del suolo, della prevenzione dei rischi e della valorizzazione dei territori montani. L’Università della Basilicata in tali ambi rappresenta un’eccellenza accademica con cui sarà possibile sperimentare nuovi modelli e soluzioni a beneficio di un futuro sostenibile”