Serenata sotto le stelle a Montemurro per SPICA
Acterra verso la sua conclusione: l’evento finale a Potenza
Il progetto ACTERRA – Active Territory Resilience Awareness rappresenta un'iniziativa innovativa volta a promuovere la resilienza territoriale attraverso l'uso di tecnologie avanzate e strumenti educativi interattivi. Il progetto si inserisce nella Missione 4 "Istruzione e ricerca" - Componente 2 "Dalla ricerca all'impresa", con l'obiettivo di creare un ponte tra la ricerca scientifica e le applicazioni pratiche per le comunità locali.
Il progetto rientra nel bando a cascata Return del PNRR, gestito dall’Università degli Studi di Firenze e dalla Sapienza di Roma e realizzato, in seguito alla partecipazione della componente costituita da Ars Digitalia, Withesock e Fondazione Appennino ETS.
Il 16 settembre 2025 alle ore 12.00 al Museo Archeologico Provinciale di Potenza, nell’ambito della seconda giornata del percorso formativo CIBIOGO – Governance inclusiva della biodiversità, organizzato dalla Provincia di Potenza, ACTERRA sarà infatti presentato come buona pratica nel workshop internazionale Urban and Territorial Resilience.
Durante la giornata sarà possibile scoprire i risultati del progetto e ringraziare ufficialmente tutti i dirigenti, le scuole, le amministrazioni comunali, le protezioni civile e la Croce Rossa che hanno partecipato alle attività di disseminazione.
Di seguito il programma:
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Presentazione e condivisione di una buona pratica: “Progetto ACTERRA – Active Territory Resilience Awareness”
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Annalisa Romeo, Fondazione Appennino ETS
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Sebiana Albergamo e Diego Fabiani, Università di Firenze
Presentazione “Virivì e l’ombra della pioggia”
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Vincenzo Santalucia, Withesock
Presentazione App Mobile ACTERRA
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Antonio Zanesco, Ars Digitalia
Attività di sperimentazione e dissemination
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Fondazione Appennino ETS
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Incontro sulle Cooperative di Comunità a Ginestra
IL RUOLO DELLE COOPERATIVE DI COMUNITÀ COME MOTORE DI SVILUPPO SOSTENIBILE PER I TERRITORI
A Ginestra presso l’Auditorium di via Jura il 25 settembre alle ore 17.30 si terrà l’incontro “Le cooperative di comunità – Uno strumento per lo sviluppo e la crescita condivisa della nostra comunità”.
L’evento, promosso da Confcooperative Basilicata e dal Comune di Ginestra in collaborazione con Fondazione Appennino, rappresenta un momento di confronto e riflessione sul ruolo delle cooperative di comunità come modello di partecipazione, innovazione sociale e valorizzazione dei territori interni.
Sono previsti gli interventi di:
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Fiorella Pompa, Sindaco di Ginestra
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Filomena Pugliese, Segretario Generale Confcooperative Basilicata
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Annalisa Romeo, Direttrice Fondazione Appennino
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Maria Rosaria Colangelo, Psicologa clinica di comunità
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Albino Grieco, Ufficio tecnico Comune di Ginestra
Un incontro aperto alla cittadinanza, pensato per condividere idee, esperienze e strumenti utili alla costruzione di nuove prospettive di sviluppo collettivo.
SPICA – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino arriva ad Aliano
Un nuovo appuntamento con SPICA – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino ci porta ad Aliano per un viaggio musicale che intreccia storie di migrazioni, suoni e identità.
📅 Domenica 28 settembre 2025
📍 Auditorium dei Calanchi, Aliano
🕡 Ore 18.30
Protagonista della serata sarà il Trio Toscanini, formato da:
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Caterina D’Amore – flauto
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Antonella De Vinco – pianoforte
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Carmine Mandia – fisarmonica
Con il concerto “Migrantes… dall’America al Vesuvio”, il pubblico sarà accompagnato in un percorso sonoro che rievoca le esperienze dei migranti e i legami tra le due sponde dell’oceano, tra melodie popolari e suggestioni colte.
Un evento che unisce musica, memoria e comunità in uno dei luoghi più suggestivi della Basilicata.
Carnevale di Teana 2025: tradizione, maschere e sapori della Basilicata
L’URS, MISKA E IL CARNEVALE DI TEANA
Tradizione, maschere e sapori della Basilicata
L'8 marzo la giornata dedicata al Carnevale di Teana, uno degli eventi più autentici e suggestivi della Basilicata.
L’evento, organizzato dal Comune di Teana e dalla Pro Loco Teana APS, con il patrocinio della Regione Basilicata e Basilicata Turistica, Visit Teana, Carnevali e Maschere della Lucania, Pro Loco UNPLI Basilicata, rappresenta un viaggio nel cuore del folklore lucano, dove mito e rito si fondono in un’esperienza straordinaria.
Partner Organizzativo: Fondazione Appennino
Il programma:
La giornata inizia alle 09:00 con la vestizione delle Maschere Teanesi presso la Sede Pro Loco. Da qui prende il via uno degli appuntamenti più attesi:
- Dalle 10:30 → Sfilata Tradizionale delle Maschere Teanesi, con la partecipazione dell’iconico L’Urs, il misterioso orso selvaggio simbolo del Carnevale di Teana, insieme alle altre maschere caratteristiche come Carnuluvar, Quaremma e U’ Portafurtun.
- Ore 12:30 | Piazza Umberto I° → Apertura degli stand enogastronomici, dove sarà possibile assaporare i prodotti tipici lucani.
Nel pomeriggio, la manifestazione prosegue con un evento che unisce tradizione e innovazione:
- Ore 14:30 | Sala Marino di Teana → La Sfilata di Miska, accompagnata dalla performance musicale dell’Associazione Culturale Iatrida.
- Ore 19:00 | Piazza Umberto I° → Il Processo a Carnevale, una rappresentazione simbolica e teatrale carica di significati storici e sociali.
- A seguire → Sagra dei Maccheroni con la Mollica, con l’accompagnamento musicale di Tammurriarè e Valerio Ricciardelli.
L’Urs e Miska: maschere tra tradizione e innovazione al Carnevale di Teana
Il Carnevale di Teana è un vero e proprio rito collettivo, che racconta il legame indissolubile tra l’uomo e la natura. La figura dell’Urs, l’orso selvaggio, rappresenta la forza primordiale, il caos prima dell’ordine, mentre Carnuluvar e Quaremma rievocano il ciclo della vita e della morte, con una forte componente ironica e teatrale.
Novità di questa edizione è Miska, un’iniziativa che porta il Carnevale verso nuove prospettive: che introduce un Carnevale tutto al femminile, rinnovando così la tradizione.
Ospite dell’evento sarà la Pro Loco di Tricarico, che porterà con sé “L’Mash-Kr“, le iconiche Maschere di Tricarico, tra le più rappresentative della Basilicata.
Un Carnevale che sa di storia, folklore e sapori tipici a Teana
Oltre agli spettacoli e alle maschere, il Carnevale di Teana 2025 è anche un viaggio nei sapori della tradizione. La Sagra dei Maccheroni con la Mollica è un appuntamento imperdibile per chi vuole assaporare la vera cucina lucana, accompagnata dalle note della musica popolare.
Il Carnevale di Teana è un’esperienza unica che unisce storia, tradizione, spettacolo e gusto. Un evento da non perdere per chi ama il folklore autentico e vuole scoprire l’anima più vera della Basilicata.
Miska, la maschera di Teana al femminile
A Teana il Carnevale tradizionale si veste da donna
Il 9 marzo il Carnevale di Teana conclude la sua edizione 2025 con Miska, un evento che segna una svolta storica per questa antica tradizione, introducendo per la prima volta Miska, una maschera pensata esclusivamente per le donne.
Storicamente, il Carnevale teanese non prevedeva la partecipazione femminile tra le maschere. Per questo, nasce Miska, un nuovo costume che porta con sé un forte valore simbolico e culturale, rappresentando un’importante apertura verso l’inclusione e l’innovazione.
Un’iniziativa che non è solo una sfilata, ma un vero e proprio manifesto di cambiamento, capace di arricchire il Carnevale di Teana con nuove prospettive e significati.
Miska: un Carnevale di storia, natura e innovazione
Ad aprire la giornata sarà un convegno di grande rilevanza culturale, che esplorerà il significato di Miska attraverso il rapporto tra donne, natura e tradizione.
Programma del Convegno
Sala Marino di Teana – Ore 09:00
Miska: il Carnevale delle donne, degli animali e della natura
Interverranno esperti di moda, antropologia e pari opportunità per approfondire il valore di questa iniziativa:
- Damiana Spoto – Docente di Storia della Moda presso Accademia Costume & Moda, Fashion Designer
- Laura Marchetti – Antropologa, Professoressa Associata di Pedagogia Interculturale e Didattica all’Università Mediterranea di Reggio Calabria
- Valentina Priori – Stilista
- Ivana Enrica Pipponzi – Consigliera Regione Basilicata per le Pari Opportunità
A moderare l’incontro sarà Peppone Calabrese, noto conduttore di Linea Verde RAI Uno, che guiderà il dibattito sulla trasformazione del Carnevale teanese e il ruolo della donna nelle tradizioni popolari.
Miska e il Carnevale di Teana: la tradizione si reinventa
L’introduzione di Miska rappresenta un passo storico per il Carnevale di Teana. Se da sempre questo rito ha raccontato la natura e il rapporto dell’uomo con essa, oggi si arricchisce di una nuova prospettiva: quella femminile.
Questa iniziativa non si limita a creare una nuova maschera, ma propone un nuovo sguardo sul Carnevale, dimostrando come le tradizioni possano evolversi senza perdere la loro autenticità.
Un Carnevale tra passato e futuro
Il Carnevale di Teana continua a essere un evento unico nel suo genere, capace di unire il rispetto per le radici storiche con una visione moderna e inclusiva.
Con Miska, il Carnevale si arricchisce di nuove narrazioni, rendendo protagoniste le donne in una festa che da sempre celebra la comunità e il legame con la natura.
Un appuntamento imperdibile, dove storia, folklore e innovazione si incontrano per dar vita a un Carnevale che guarda al futuro senza dimenticare le proprie origini.
A San Martino d'Agri ultimo appuntamento del ciclo “Luoghi non comuni del futuro”
COMUNITA’ CHE COOPERANO
SAN MARTINO D'AGRI - EX CONVENTO MINORI OSSERVANTI - Largo Marconi ORE 17.00
Ultimo appuntamento il ciclo di seminari “Luoghi non comuni del futuro”, realizzato dal GAL Lucania Interiore e da Fondazione Appennino. Un’iniziativa che si è articolata in cinque incontri con l’obiettivo di esplorare nuove strategie per lo sviluppo e la valorizzazione delle aree interne, con focus su enogastronomia, turismo, piccoli comuni, innovazione e lavoro di comunità.
Fare impresa al Sud è più complicato! Troppa burocrazia rende difficile la libera iniziativa! Nei piccoli comuni non c’è mercato per una impresa. Di tanti luoghi comuni, questi forse sono davvero i più realistici e non rappresentano soltanto convinzioni senza fondamento.
Ma proprio perché questi luoghi comuni sono concreti, si possono prendere in considerazione soluzioni che da queste difficoltà prendono proprio spunto e si pongono l’obiettivo di superarli per offrire opportunità lavorative partendo proprio dai bisogni concreti delle aree interne e dai servizi di cui necessitano.
Le COOPERATIVE DI COMUNITA’ vanno in questa direzione e rappresentano una modalità emergente di fare impresa, una soluzione costruita a misura per le aree svantaggiate che punta a superare gli ostacoli più noti del fare impresa.
Non a caso il progetto di seminari prevede questo appuntamento come ultimo del ciclo, affinchè si possano analizzare con i possibili stakeholder territoriali le reali opportunità da cogliere.
Possiamo davvero contribuire a creare «LUOGHI NON COMUNI DEL LAVORO» in cui il core business sia la comunità?
Saluti
MARIO A. IMPERATRICE
Sindaco di San Martino d’Agri
LUIGI DE LORENZO
Presidente GAL Lucania Interiore
Introducono
ENNIO DI LORENZO
GAL Lucania Interiore
TOMMASO SANTOCHIRICO
GAL Lucania Interiore
GIANNI LACORAZZA
Fondazione Appennino
Intervengono
FILOMENA PUGLIESE
Segr. Gen. Confcooperative Basilicata
PAOLO SCARAMUCCIA
Legacoop
GIUSEPPE LABBATE
Cooperativa «Siamo Accettura»
MARCO SCARPITTI
Cooperativa «Terramea» Carovilli
Modera
ANNALISA ROMEO
Direttrice Fondazione Appennino
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FILOMENA PUGLIESE
SEGRETARIO GENERALE CONFCOOPERATIVE BASILICATA
Presidente di una cooperativa giovanile di produzione e lavoro promossa con la Legge Regionale 32/1985, inizia a lavorare in Confcooperative Basilicata nel 1988 proprio occupandosi di cooperative giovanili e promozione di nuova impresa cooperativa, ricoprendo vari ruoli in vari ambiti fino all’attuale di Segretaria Generale. Laureata in Scienze Agrarie presso l’Università della Basilicata, è esperta di formazione, orientamento al lavoro ed all’autoimpresa cooperativa anche quella di comunità, programmazione locale in qualità di componente del Partenariato sociale dal 2012 dei Comitati di Sorveglianza dei Fondi FSE+, FESR ed ex FEASR, politiche attive del lavoro, progettazione e coordinamento progetti complessi e sviluppo locale in ambito rurale ed aree interne in qualità di Vice Presidente del Gal Lucania Interiore dal 2018.
PAOLO SCARAMUCCIA
LEGACOOP
Nato a Roma, è laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Roma Tor Vergata. Inizia a lavorare con Beta Consult, società di consulenza impegnata nelle politiche di sviluppo locale a Roma e nella Regione Lazio. Si avvicina al mondo della cooperazione con il Master in economia e gestione delle imprese cooperative alla facoltà di economia Federico Caffè di Roma Tre e relativo stage e una breve collaborazione presso la DTN Consulenza di Bologna, occupandosi di responsabilità sociale con un focus specifico sugli enti locali. Ad aprile 2008 inizia la lavorare per la Lega delle Cooperative e mutue, occupandosi di organizzazione, servizi associativi e promozione .Nel 2015 assume la responsabilità del progetto cooperative di comunità e dal 2023 è responsabile delle politiche di sviluppo locale, cooperative di comunità e servizi associativi.
Alti e Bassi al Parco Archeologico Grumentum per SPICA
Il 5 luglio alle ore 21 presso il Teatro Romano del Parco Archeologico Grumentum il concerto Da Bach a Gaber tutto è… Jazz! degli Alti & Bassi, secondo appuntamento del progetto SPICA – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino
Per la prima volta in Basilicata, considerati dalla critica “gli eredi dei Cetra”, gli Alti & Bassi sono un quintetto vocale a cappella attivo fin dal 1994. Con le voci e 5 microfoni costruiscono le loro armonie senza far uso di strumenti, ma imitandone all’occorrenza alcuni come batteria, basso, fiati, chitarre. Lo spettacolo è un mix di intrattenimento, musica, cultura condotto sempre in punta di ironia e con il garbo di chi conosce l’argomento e vi gioca con saggia leggerezza.
Gli Alti & Bassi sono: Paolo Bellodi, Andrea Thomas Gambetti, Diego Saltarella, Alberto Schirò e Filippo Tuccimei.
Vincitori del Premio Quartetto Cetra ’98 e del Premio Carosone nel 2006, nel 2015 vengono assegnate al loro nuovo album “La Nave dei Sogni” due nomination ai CARA, il più importante premio worldwide dedicato alla musica a cappella, quale “Best Jazz Album” e “Best European Album”, ottenendo in seguito il secondo posto come “Best Jazz Album“. Nel gennaio 2016 è giunto il riconoscimento The Accademia Music Award assegnato a Los Angeles a “La Nave dei Sogni” come best song a cappella. Nel luglio 2017 si classificano terzi assoluti al festival Vokal Total di Graz nella Pop Competition.
Dal 2016 sono ospiti di Nino Frassica a “Programmone” su Radio Rai 2 e di Fabio Fazio a “Che tempo che fa”. Hanno condotto per diversi anni il programma Onderadio, gli alti e bassi della musica sulle frequenze di RETE UNO della Radio Svizzera Italiana. Nel 2018 sono stati protagonisti di un Tour a Taiwan che li ha visti esibirsi in 16 concerti, tra cui il Taichung Jazz Festival di fronte a 20.000 spettatori, risultando vincitori di 4 primi premi assoluti alla Taipei International World Competition. Nel 2024 sono stati invitati per un tour in Cina con 8 concerti presso prestigiosi teatri.
Presentano un divertentissimo programma che spazia da J.S. Bach fino alla canzone del 900. Gli Alti & Bassi affrontano un originale percorso nella sperimentazione e contaminazione armonica nel tentativo di dimostrare l’insussistenza di un confine tra musica colta e musica leggera. Dopo la recente uscita del settimo album, tutto di brani inediti, “Ce l’avevo quasi fatta” e della raccolta “The Best Of”, gli Alti & Bassi eseguiranno, assieme a indimenticabili standard Jazz, alcuni classici italiani - senza trascurare un doveroso omaggio a Mina - e internazionali degli anni 50 / 60 / 70 / 80.
Programma Da Bach a Gaber tutto è… Jazz! degli Alti & Bassi
- Twistin’ the night away S. Cook | arr. Alberto Schirò
Come fly with me S. Cahn / J. Van Heusen | arr. Alberto Schirò
Vorrei che fosse amore A. Amurri / B. Canfora | arr. Alberto Schirò
La nave dei sogni A.T. Gambetti - A. Schirò | arr. Alberto Schirò
Ma l’amore no M. Galdieri, G. D’Anzi | arr. Alberto Schirò
Però mi vuole bene V. Savona/ G. Cicherello / T. Giacobetti | arr. Andrea T. Gambetti
- Medley Cetra- V. Savona. T. Giacobetti - arr. Alberto Schirò
Che centrattacco
Nella vecchia fattoria
In un vecchio palco della Scala
Il gettone del Juke-box
Donna
Vecchia America
Un bacio a mezzanotte
- Aria sulla quarta corda J. S. Bach, elaborazione Alberto Schirò
- Medley Morricone - E.Morricone | Arr. Alberto Schirò
C’era una volta il west
Indagine di un cittadino al disopra di ogni sospetto
Il buono, il brutto, il cattivo
Per un pugno di dollari
Deborah’s Theme
Giù la testa
Gabriel’s Oboe (The Mission)
The River (The Mission)
- Medley Queen - F. Mercury - B. May | arr. Alberto Schirò
Bohemian Rhapsody
We Are The Champions
Love of my life
The show must go on
Crazy Little Thing of love
- Lo Shampoo G. Gaber | arr. Alberto Schirò
- Medley Disneiade - arr. Alberto Schirò
Who’s Afraid of the Big Bad Wolf? (da I tre porcellini) A. Ronell / F. Churchill
A Dream Is a Wish Your Heart Makes (da Cenerentola) M. David/ A. Hoffman / J. Livingston
Heigh Ho (da Biancaneve e i sette nani) L. Morey / F. Churchill
A Spoonful of Sugar (da Mary Poppins) R. B. Sherman/ R. M. Sherman
The Bare Necessities (dal Libro della giungla) T. Gilkyson
One Song (da Biancaneve e i sette nani) L. Morey / F. Churchill
Bibbidi-Bobbidi-Boo (da Cenerentola) M. David / A. Hoffman / J. Livingston
- Medley Elvis Presley - A.A.V.V| arr. Alberto Schirò Jailhouse Rock (Jerry Leiber, Mike Stoller)
I Can’t help falling with you (George Weiss, Hugo Peretti e Luigi Creatore)
Suspicious Mind (Mark James)
All shook up (Otis Blackwell)
Heartbreak hotel (Mae Axton e Tommy Durden)
Blues Suede shoes (Carl Perkins)
Il progetto
L'evento rientra nel progetto SPICA – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino, finanziato dai Piani Integrati della Cultura della Regione Basilicata con partnership dei comuni di Grumento Nova (capofila responsabile), Montemurro e Aliano e che si avvale della collaborazione di Fondazione Appennino ETS, in qualità di ente coordinatore e attuatore, di Basilicata Circuito Musicale per l'organizzazione artistica e della partnership del Museo Archeologico dell’Alta Val d’Agri e Parco Archeologico di Grumentum, dell’Istituto di Istruzione Superiore “G.Peano” di Marsico Nuovo, dell’associazione musicale “Il Tetracordo” di Avigliano e dell’associazione “Armentando – bici&scarponi” di Armento.
Seconda Summer School SPICA a Montemurro e saggio-performance a Grumento Nova
Secondo week end della SUMMER SCHOOL del progetto “S.P.I.C.A. – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino” a Montemurro (PZ) dal 4 al 6 luglio con saggio performance finale a Grumento Nova.
La Summer School
Una summer school a Montemurro destinata a giovani artisti e musicisti suddivisa in 4 laboratori che prevedono masterclass musicali con artisti ospiti del progetto e ore di formazione su event management, marketing e comunicazione. Ogni residenza artistica degli allievi, relativa ad ognuno dei laboratori, culminerà in un saggio-performance realizzato nei comuni che saranno di volta in volta tappa conclusiva dei cammini d’Appennino, a Grumento Nova, ad Aliano e ad Armento, grazie anche alla collaborazione dell’associazione “Armentando Bici&scarponi”.
La masterclass degli Alti&Bassi
Questo week end vedrà protagonista, il 5 luglio, la masterclass degli Alti&Bassi presso l'ex convento San Domenico di Montemurro alle ore 11.30.
Il saggio performance a Grumento Nova
Sempre il 5 luglio i protagonisti saranno invece gli allievi musicisti della residenza artistica laboratorio 2 che presso la Villa comunale Parco della Rimembranza di Grumento Nova (PZ) alle ore 19.00 realizzeranno un saggio-performance "Suoni in cammino nella storia"
Il progetto
IL progetto “S.P.I.C.A. – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino” è sostenuto da REGIONE BASILICATA “Piani Integrati della Cultura (PIC) Anno 2023 art.14 LR n.11 del 5 giugno 2023” a valere sull’Azione 2 “Progetto di cofinanziamento con conferimento in esclusiva di patrimonio immobiliare e/o artistico funzionale alla realizzazione del programma candidato” con partnership dei comuni di Grumento Nova (capofila), Aliano, Montemurro, del Museo Archeologico Nazionale della Val D’Agri, dell’Istituto di Istruzione Superiore «G.Peano», dell’associazione “Il Tetracordo”, dell’associazione “Armentando Bici&scarponi” e della Fondazione Appennino con il ruolo di ente attuatore del progetto.
Alla Festa degli Orti a Tito la presentazione de “LU MONNE SCAPPA. Lirici Greci in Gallo- Italico” di Mario Romeo
Nel cuore della Basilicata, la Festa degli Orti compie dieci anni e celebra questo importante traguardo con una giornata interamente dedicata alla valorizzazione del patrimonio culturale immateriale e alla promozione delle comunità di patrimonio, secondo i principi
della Convenzione di Faro del Consiglio d’Europa.
Organizzata dalla Libera Associazione RiCrea APS, la manifestazione si propone da anni come spazio di dialogo tra saperi antichi e nuove pratiche sostenibili. Nel 2025, questo dialogo si rinnova e si rafforza con il progetto "Comunità in Connessione" volto a valorizzare i saperi legati all’agricoltura tradizionale, alla gestione ecologica delle risorse naturali, alla lingua e alla memoria collettiva.
Protagonisti della giornata saranno i cittadini stessi: ortolani, giovani, ricercatori, studiosi, artisti, migranti e operatori culturali si ritroveranno per celebrare e rinnovare una comunità che si riconosce nel proprio patrimonio. Un patrimonio fatto di pratiche, dialetti,
sistemi di convivenza e gestione delle risorse che, come i canali della storica “Duvada” per l’irrigazione degli orti, rappresentano vere e proprie architetture immateriali.
Durante l’evento si alterneranno passeggiate patrimoniali, laboratori, degustazioni, dibattiti e presentazioni, tra cui il convegno sul volume “LU MONNE SCAPPA. Lirici Greci in Gallo-Italico” di Mario Romeo, che sottolinea il valore della lingua storica galloitalica come veicolo
di identità e coesione sociale.
Partecipano alla presentazione:
- Fiorella Fiore, storica e critica d'arte
- Fabio Laurino, Sindaco di TIto
- Antonio Carlucci, Assessore alla cultura del comune di Tito
- Annalisa Romeo, co-curatrice del volume e direttrice Fondazione Appennino ETS
- Saverio Romeo, co-curatore del volume
- Patrizia Del Puente, direttrice Centro Internazionale di Dialettologia Università della Basilicata
- Donato Loscalzo, Professore di lingua e Letteratura Greca dell'Università di Perugia
- Alfonso Pascale, membro del comitato scientifico del Terzo Settore Lazio
- Letture di Elena Marcantonio, direttivo Giusy Marsico APS
La giornata vedrà anche la partecipazione di alcuni ricercatori e tecnici del CNR ISPC – Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale, facenti parte di un Gruppo di Lavoro di Terza Missione, che effettueranno riprese e interviste finalizzate alla realizzazione di un film
documentario sulle Comunità dell’Acqua lucane, da presentare al Faro Film Festival di Venezia. Un’opera che metterà in luce il valore della memoria collettiva e della partecipazione attiva nella conservazione del patrimonio culturale.
Il dibattito “Comunità dell’acqua tra cura, racconto e cambiamento” approfondirà il ruolo delle comunità patrimoniali nella transizione ecologica e culturale, in collaborazione con il CNR ISPC e nell’ambito delle Passeggiate Patrimoniali del Consiglio d’Europa e delle
Giornate Europee del Patrimonio 2025.
In serata, stand gastronomici e musica popolare animeranno la Piazzetta degli Ortolani, trasformandola in un luogo di festa, condivisione e futuro.
La Festa degli Orti 2025 non è solo un evento, ma un processo culturale che guarda al domani partendo dalle radici della comunità. Un’esperienza concreta di come il patrimonio immateriale possa essere strumento di cittadinanza attiva, inclusione sociale e sviluppo
sostenibile.