Ad Aliano Singing in the mirror trio per SPICA

Il 25 agosto sarà Aliano (MT), nell'ambito del progetto SPICA – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino, ad ospitare il Singing in the mirror trio, composto dalla soprano Antonella Tatulli e dai chitarristi Alfonso D’Avino e Pietro Santarsiero.

Lo spettacolo ha il titolo “Tutta me. Storie di donne tra verità e verosimiglianza” e si terrà nell’auditorium dei Calanchi alle ore 21.

 

Il progetto, finanziato dai Piani Integrati della Cultura della Regione Basilicata ad una partnership di comuni costituita da Grumento Nova (capofila responsabile), Montemurro e Aliano, si avvale della collaborazione di Fondazione Appennino ETS, in qualità di ente coordinatore e attuatore, e della partnership del Museo Archeologico dell’Alta Val d’Agri e Parco Archeologico di Grumentum, dell’Istituto di Istruzione Superiore “G.Peano” di Marsico Nuovo, dell’associazione musicale “Il Tetracordo” di Avigliano e dell’associazione “Armentando – bici&scarponi” di Armento.


FAME 2024 Passione Tango ad Aliano

Il F.A.Me. Festival Appennino Mediterraneo fa tappa ad Aliano l'11 ottobre con lo spettacolo PASSIONE TANGO.

Il Trio Accord, composto da Gennaro Minichiello (violino), Giovanna D'Amato (violoncello) ed Ezio Testa (fisarmonica) insieme a Gisela Tacon e Nelson Piliu ballerini argentini di tango ci accompagneranno nella passione e nella bellezza della musica e delle atmosfere tanghere.

Passione tango vi aspetta venerdì 11 ottobre 2024 presso la Sala Convegni “dei Calanchi” ad Aliano (MT) con inizio alle ore 20.00.


Progetto SPICA: Walter Santoro e Voria in concerto a Montemurro

Il 28 giugno alle ore 19 Walter Santoro e Voria in concerto a Montemurro in Piazza Garibaldi.

I Vòria nascono nel 2009 per la passione e volontà di Walter Santoro (storico-archeologo, autore e musicista). Unendo il proprio know-how con quello di etnomusicologo ha creato uno spettacolo d’autore sul Molise incaponendosi nel voler raccontare non solo attraverso i letterati, ma anche la musica e il teatro il suo piccolo lembo di meridione, con l'amore che per esso ha avuto sin da bambino.

Lo spettacolo

Uno spettacolo condito da tanta musica etnica da ogni angolo d’Italia e d’Europa.
Lo spettacolo, scritto diretto e interpretato dallo stesso Walter Santoro con l’aiuto del co-fondatore dei Vòria Giuliano Gabriele, serve ilaricamente e provocatoriamente a introdurre con ironia le contraddizioni e il riserbo del popolo meridionale.

Il curriculum del gruppo vanta colonne sonore per corti e lungometraggi, partecipazioni televisive locali e nazionali, collaborazioni teatrali (tra cui Gian Ruggero Manzoni, Giovanna Marini, David Riondino) e musicali con Ambrogio Sparagna, Francesco De Gregori, Cisco, Enzo Avitabile, Teresa De Sio, Hevia etc.., oltre a concerti nei maggiori teatri italiani e istituzioni estere come il Consolato Italiano di An Tep in Turchia e il Dipartimento di Italianistica di Banja-Luka in Bosnia.

Il progetto

Il concerto sarà il primo di una serie di attività da realizzare nell'ambito del progetto “S.P.I.C.A. – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino” nei comuni di Grumento Nova, Aliano, Montemurro, comuni partner del progetto  insieme al Museo Archeologico Nazionale della Val D’Agri, l’Istituto di Istruzione Superiore «G.Peano», l’associazione “Il Tetracordo”, l’associazione “Armentando Bici&scarponi” e la Fondazione Appennino con il ruolo di ente attuatore del progetto.

Il progetto SPICA è Sostenuto da REGIONE BASILICATA “Piani Integrati della Cultura (PIC) Anno 2023 art.14 LR n.11 del 5 giugno 2023” a valere sull’Azione 2 “Progetto di cofinanziamento con conferimento in esclusiva di patrimonio immobiliare e/o artistico funzionale alla realizzazione del programma candidato”.


Terza Summer School SPICA a Montemurro e saggio-performance ad Aliano

Terzo ed ultimo week end della SUMMER SCHOOL del progetto “S.P.I.C.A. – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino” a Montemurro (PZ) dal 11 al 13 luglio con saggio performance finale ad Aliano.

La Summer School

Una summer school a Montemurro destinata a giovani artisti e musicisti suddivisa in 4 laboratori che prevedono masterclass musicali con artisti ospiti del progetto e ore di formazione su event management, marketing e comunicazione. Ogni residenza artistica degli allievi, relativa ad ognuno dei laboratori, culminerà in un saggio-performance realizzato nei comuni che saranno di volta in volta tappa conclusiva dei cammini d’Appennino, a Grumento Nova, ad Aliano e ad Armento, grazie anche alla collaborazione dell’associazione “Armentando Bici&scarponi”.

La masterclass di Paolo Presta e Federica Greco

Questo week end vedrà protagonista, il 12 luglio, la masterclass di Paolo Presta e Federica Greco presso l’ex convento San Domenico di Montemurro alle ore 11.30.

Il saggio performance ad Aliano

Sempre il 12 luglio i protagonisti saranno invece gli allievi musicisti della residenza artistica laboratorio 3 che presso l'Anfiteatro dei Calanchi ad Aliano (MT) alle ore 19.00 realizzeranno un saggio-performance “Suoni in cammino tra arte e storia”

Il progetto

IL progetto “S.P.I.C.A. – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino” è sostenuto da REGIONE BASILICATA “Piani Integrati della Cultura (PIC) Anno 2023 art.14 LR n.11 del 5 giugno 2023” a valere sull’Azione 2 “Progetto di cofinanziamento con conferimento in esclusiva di patrimonio immobiliare e/o artistico funzionale alla realizzazione del programma candidato” con partnership dei comuni di Grumento Nova (capofila), Aliano, Montemurro, del Museo Archeologico Nazionale della Val D’Agri, dell’Istituto di Istruzione Superiore «G.Peano», dell’associazione “Il Tetracordo”, dell’associazione “Armentando Bici&scarponi” e della Fondazione Appennino con il ruolo di ente attuatore del progetto.


Federica Greco e Paolo Presta ad Aliano per SPICA

Il 12 luglio alle ore 21 presso l'Anfiteatro dei Calanchi di Aliano, terzo appuntamento del progetto SPICA – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino

Federica Greco e Paolo Presta propongono un repertorio tratto dai canti della tradizione orale calabrese, arrangiato in chiave contemporanea.

Concerto A 'sta frinesta

Il presente lavoro discografico è una finestra aperta sulla tradizione musicale calabrese, una selezione di canti raccolti da vari ricercatori in diverse aree della regione che Federica Greco e Paolo Presta hanno riarrangiato secondo una loro idea musicale. Sebbene infatti i due musicisti abbiano attinto da registrazioni sul campo, hanno apportato modifiche ed aggiunte sostanziali, sia sul piano ritmico ed armonico che su quello melodico. Varie infatti sono le allusioni al rock, al jazz, al rap e ad altri stili che fanno parte del background di Federica e Paolo, come d’altro canto l’improvvisazione, componente trasversale ai vari generi. La scelta di utilizzare la voce, l’organetto ed il tamburello non è casuale ma ha lo scopo di indagare sulle potenzialità di strumenti che ritroviamo nella tradizione ma che in questo caso assumono una valenza diversa: non più funzionali a pratiche socialmente accettate ma a ad un libero e personale sentire.

Il progetto

L’evento rientra nel progetto SPICA – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino, finanziato dai Piani Integrati della Cultura della Regione Basilicata con partnership dei comuni di Grumento Nova (capofila responsabile), Montemurro e Aliano e che si avvale della collaborazione di Fondazione Appennino ETS, in qualità di ente coordinatore e attuatore, di Basilicata Circuito Musicale per l’organizzazione artistica e della partnership del Museo Archeologico dell’Alta Val d’Agri e Parco Archeologico di Grumentum, dell’Istituto di Istruzione Superiore “G.Peano” di Marsico Nuovo, dell’associazione musicale “Il Tetracordo” di Avigliano e dell’associazione “Armentando – bici&scarponi” di Armento.


Terzo week end del progetto “SPICA – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino”

Ad Aliano concerto del duo Presta-Greco e performance della summer school

Venerdì 11 luglio si avvia il terzo week end di appuntamenti del progetto SPICA – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino, finanziato dai Piani Integrati della Cultura della Regione Basilicata ad una partnership di comuni costituita da Grumento Nova (capofila responsabile), Montemurro e Aliano.

Un progetto che si avvale della collaborazione di Fondazione Appennino ETS, in qualità di ente coordinatore e attuatore, e della partnership del Museo Archeologico dell’Alta Val d’Agri e Parco Archeologico di Grumentum, dell’Istituto di Istruzione Superiore “G.Peano” di Marsico Nuovo, dell’associazione musicale “Il Tetracordo” di Avigliano e dell’associazione “Armentando – bici&scarponi” di Armento.

Avviato alla fine di giugno, il programma è ampio ed articolato e durerà fino al prossimo autunno tra vari concerti nei tre comuni partner, distribuiti e organizzati da Basilicata Circuito Musicale in collaborazione con “Il Tetracordo”, una summer school a Montemurro destinata a giovani artisti e musicisti suddivisa in 4 laboratori con masterclass musicali e ore di formazione su event management, marketing e comunicazione. Ogni residenza artistica degli allievi, relativa ad ognuno dei laboratori, culminerà in un saggio-performance realizzato nei comuni di Grumento Nova, ad Aliano e ad Armento, grazie anche alla collaborazione dell’associazione “Armentando Bici&scarponi”, anche nell’intento di promuovere e valorizzare percorsi per la fruizione del paesaggio. Inoltre sarà importante ed attivo il ruolo delle scuole, con il particolare coinvolgimento e protagonismo dell’ISS «G.Peano» di Marsico Nuovo, che vedrà i ragazzi impegnati in attività teatrali e nelle summer school.

Dopo Montemurro, Armento e Grumento Nova, la prossima tappa culminerà ad Aliano, con due appuntamenti presso l’Anfiteatro dei Calanchi in programma sabato 12 luglio. Alle ore 19, si esibiranno i giovani musicisti ospiti della summer school, in residenza artistica a Montemurro dall’11 al 13 luglio in un saggio-performance dal titolo “Suoni in cammino tra arte e storia” e vedrà protagonista un quintetto polistrumentale e un duo di chitarre. Alle ore 21 sarà poi la volta del concerto di Paolo Presta e Federica Greco, artisti che propongono un repertorio tratto dai canti della tradizione orale calabrese, arrangiato in chiave contemporanea.

Paolo Presta e Federica Greco saranno inoltre protagonisti della masterclass diretta ai giovani musicisti, che si terrà alle 11.30 del 12 luglio a Montemurro, nella sala dell’ex convento di San Domenico, nell’ambito della terza residenza artistica della summer school.

 


Al via il progetto “SPICA – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino”

Primo week end con avvio della summer school e primo concerto

Prende il via venerdì 27 giugno la prima residenza artistica della summer school del progetto SPICA – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino, finanziato dai Piani Integrati della Cultura della Regione Basilicata ad una partnership di comuni costituita da Grumento Nova (capofila responsabile), Montemurro e Aliano.

Un progetto che si avvale della collaborazione di Fondazione Appennino ETS, in qualità di ente coordinatore e attuatore, e della partnership del Museo Archeologico dell’Alta Val d’Agri e Parco Archeologico di Grumentum, dell’Istituto di Istruzione Superiore “G.Peano” di Marsico Nuovo, dell’associazione musicale “Il Tetracordo” di Avigliano e dell’associazione “Armentando – bici&scarponi” di Armento.

Il programma delle attività è ampio e articolato, si avvierà alla fine di giugno per essere distribuito lungo i mesi estivi fino agli inizi dell’autunno prossimo.  Sono infatti previsti 10 concerti nei tre comuni partner, distribuiti e organizzati da Basilicata Circuito Musicale in collaborazione con “Il Tetracordo”, una summer school a Montemurro destinata a giovani artisti e musicisti suddivisa in 4 laboratori che prevedono masterclass musicali con artisti ospiti del progetto e ore di formazione su event management, marketing e comunicazione. Ogni residenza artistica degli allievi, relativa ad ognuno dei laboratori, culminerà in un saggio-performance realizzato nei comuni che saranno di volta in volta tappa conclusiva dei cammini d’Appennino, a Grumento Nova, ad Aliano e ad Armento, grazie anche alla collaborazione dell’associazione “Armentando Bici&scarponi”.

Inoltre sarà importante ed attivo il ruolo delle scuole, con il particolare coinvolgimento e protagonismo dell’ISS «G.Peano» di Marsico Nuovo, che vedrà i ragazzi coinvolti nelle attività teatrali e nelle summer school.

Il progetto prende il nome di “S.P.I.C.A. – Suoni di Pietra in Cammini d’Appennino” e intende favorire la diffusione di espressioni dell’arte, correlate al patrimonio culturale del territorio e al patrimonio di cultura immateriale delle comunità coinvolte nei percorsi e mettere a disposizione le potenzialità dei diversi linguaggi teatrali, musicali, artistici e culturali con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico, ambientale, culturale e artistico; promuovere l’immagine dei territori e della loro identità storica e socio-culturale; recuperare e valorizzare le risorse e delle tradizioni culturali locali; stimolare il talento dei giovani studenti e artisti lucani, quali ambasciatori del territorio e dei luoghi; far acquisire competenze che favoriscano una valorizzazione piena e stabile dei territori, in grado di offrire anche nuove opportunità professionali.

“Si tratta di un impegno a raggiungere questi obiettivi – afferma Antonio Imperatrice, sindaco del Comune di Grumento Nova, capofila e responsabile del progetto – che coinvolge un partenariato attivo tra istituzioni pubbliche e private, impegnate a sperimentare e favorire processi di crescita per persone e luoghi attraverso la formazione, la ricerca, l’arte e la cultura”.

Il primo week end prevede l’avvio della prima residenza di giovani musicisti che hanno aderito ad una call del progetto e che saranno destinatari delle attività di formazione a Montemurro, coordinate dalla Fondazione Appennino, con la masterclass di Walter Santoro, storico-archeologo, autore e musicista, e Giuliano Gabriele presso l’ex convento San Domenico il 28 giugno alle ore 11.30. Walter Santoro con i Vorìa saranno poi protagonisti del concerto serale a Montemurro, alle ore 19 in Piazza Garibaldi, che aprirà il cartellone dei concerti.

La mattina seguente, domenica 29, la location si sposta ad Armento, protagonista di uno dei cammini realizzati in collaborazione con l’associazione “Armentando Bici&scarponi”. Alle 12, in Via Cavour, presso la chiesa di Sant’Antonio di Padova, si terrà il saggio performance degli allievi della summer school ospiti a Montemurro e si concluderà il primo dei cammini d’Appennino previsti dal progetto.

Dopo questo primo week end a Montemurro ed Armento, i prossimi appuntamenti coinvolgeranno direttamente anche i territori di Grumento Nova e Aliano.

 


29/11/2022 - MONI OVADIA AD ALIANO

ALIANO - SALA DEI CALANCHI ORE 19

A 120 ANNI DALLA NASCITA DI CARLO LEVI

Moni Ovadia&Giovanni Seneca

Rotte Mediterranee

Racconti, musiche e canzoni

Testi: Pedrag Matvejevic,Ivo Andric, Paolo Rumiz, Moni Ovadia

Moni Ovadia voce

Giovanni Seneca chitarre, composizioni e arrangiamenti

Anissa Gouizi voce - Gabriele Pesaresi contrabbasso - Francesco Savoretti percussioni mediterranee

Tutto ciò che questa nostra vita esprime - pensieri, sforzi, sguardi, sorrisi, parole, sospiri - tutto tende verso l'altra sponda, come verso una meta, e solo con questa acquista il suo vero senso. Poiché, tutto è passaggio, è un ponte le cui estremità si perdono nell'infinito e al cui confronto tutti i ponti dì questa terra sono solo giocattoli da bambini, pallidi simboli. Mentre la nostra speranza è su quell'altra sponda. Ivo Andric

Rotte mediterranee è un recital basato sull’intreccio di racconti e canzoni popolari dell’area mediterranea e composizioni originali di Giovanni Seneca. Il Mare torna a essere un ponte tra le sue sponde, a collegare mondi un tempo strettamente legati e che continuano a mantenersi in contatto, grazie a quanti credono alla cultura come strumento di comunicazione per il dialogo tra i popoli. Il mediterraneo non è solo un luogo geografico, è un’atmosfera, un paesaggio. E’, tra i punti cardinali, quello che vive nel presente: non è la proiezione smisurata della conquista dell’ovest, né il rigore nordico dell’etica del lavoro, non è l’origine che appartiene all’oriente, ma è l’esperienza della complessità, la ricchezza delle differenze. Una dimensione della conoscenza non ossessionata dalla crescente velocità. Azzurro ma non sempre grigio sotto le nuvole, nero nell’oscurità, dorato o roseo e perfino rosso sotto il sole, bianco o plumbeo, verde, trasparente, torbido: il mare si colora di una gamma smisurata di sfumature che rimbalzano nei suoni delle voci, dei luoghi, delle musiche. I canti presentano elementi nelle lingue locali: bulgaro, serbo, greco, ladino, turco e vari dialetti italiani. Si tratta dunque di un repertorio plurilingue, in cui talora una stessa melodia accompagna testi in lingue diverse, talora una stessa canzone si compone di strofe in varie parlate. Musiche e canti ispirati alle diverse culture del mediterraneo e al dialogo tra i popoli; partendo dall’Italia si parte per un viaggio che tocca Spagna, Nord Africa, Grecia e arriva fino ai Balcani. Come ad aprire finestre sul mediterraneo Moni Ovadia&Giovanni Seneca assieme alla cantante italo-algerina Anissa Gouizi, al contrabasso e alle percussioni fondono musica, canto e parole in una originale forma di concerto teatrale.
Link video: https://bit.ly/2RFsAdV

 

programma di sala
-Canzone Tradizionale arabo-spagnola lamma bada
-Testo tratto da Breviario mediterraneo di Pedrag Matvejevic
-Canzone Tradizionale sefardita una matica de ruda
-Testo tratto da Breviario mediterraneo di Pedrag Matvejevic
-Canzone Tradizionale italiana addije amore
-Testo tratto da Breviario mediterraneo di Pedrag Matvejevic
-Giovanni Seneca Taksim
-Testo tratto da racconti di Bosnia di Ivo Andric
-Canzone Tradizionale algerina chante ma guitare
-Testo tratto da la cotogna di istanbul di Paolo Rumiz
-Canzone Tradizionale sefardita dos amantes
-Testo tratto da la cotogna di istanbul di Paolo Rumiz
-Giovanni Seneca vent du sud
-Testo tratto da la cotogna di istanbul di Paolo Rumiz
-Canzone Tradizionale greca stou thoma
-Testo tratto da Breviario mediterraneo di Pedrag Matvejevic
-Canzone Tradizionale napoletana lo guarracino
-Testo tratto da L' enigma della canzone autentica di Moni Ovadia
-Canzone Tradizionale mutilingue Tsura