SEMPRE NUOVA E’ L’ALBA
GRAFFITO POLISTRATO

 

‘’Sempre nuova è l’alba’’ è il titolo della poesia di Rocco Scotellaro alla quale noi Giovani Volontari del Servizio Civile del Comune di Brienza ci siamo ispirati e della quale abbiamo riproposto l’omonimo titolo per il nostro Graffio d’Innovazione.

La nostra opera vuole rappresentare gli stessi sentimenti che esprime Scotellaro nella Sua poesia, vuole dare all’osservatore la speranza di una nuova alba e quindi di un futuro sempre migliore senza nascondere gli aspetti della realtà rurale, nella quale tutt’oggi viviamo, che però possiamo trarre a nostro vantaggio senza dover per forza abbandonare la nostra terra. Nello specifico rappresenta i versi:

‘’Beviamoci su una tazza colma di vino, che all’ilare tempo della sera, s’acqueti il nostro vento disperato.’’

Il soggetto dell’opera è un ragazzo al centro di un terreno, seduto su una balla di fieno con al lato una falce, una spiga e un grappolo d’uva, simboli della terra lucana e del duro lavoro della vita contadina. Il grappolo d’uva ha un significato ben specifico, poiché non rappresenta soltanto l’invito proposto dal poeta nei suoi versi, ma è un richiamo alla letteratura dei grandi poeti latini come Alceo o Orazio che come Scotellaro hanno assaporato sotto tutti gli aspetti la terra lucana, e i quali attraverso il vino simboleggiavano il convivio, la spensieratezza ed il richiamo alla gioia, così d’acquietare il senso di disperazione. Tale senso di inquietudine, solitudine e pesantezza del futuro, che spesso vivono i giovani nel momento in cui devono scegliere per la loro vita, assaliti dalla paura e dal dubbio di restare o partire, è rappresentato dalle terre desolate che circondano il personaggio, marcate da uno spesso strato di colore marrone scuro. Infondo all’opera vi è il Castello Caracciolo di Brienza, simbolo della nostra terra, delle nostre origini e del legame incancellabile di appartenenza al territorio. Il Castello è posto su una collina per rappresentare la lunga strada da percorrere per arrivare all’orizzonte, alla nuova alba, e quindi ad un nuovo inizio senza mai rinnegare la Propria Terra, la Basilicata. Terra che dal 1948 quando Rocco Scotellaro scrisse tali versi fino ad oggi nel 2023, nonostante i suoi aspetti più rurali e solitari, continua a tenerci calorosamente fra le sue braccia contadine, senza mai cambiare la sua tenace personalità.

(Giovani Servizio Civile di Brienza))

Noi Giovani Volontari siamo 12 ragazzi/e che da quest’anno hanno avuto la possibilità di far domanda e di poter partecipare ai progetti di Sevizio Civile ai quali ha aderito il Comune di Brienza.

Siamo un gruppo di ragazze e ragazzi di età compresa fra i 18 e i 27 anni, con trascorsi, conoscenze, amicizie, interessi ed obiettivi completamenti diversi, accomunati dal grande senso di appartenenza, rispetto ed amore per il nostro paese e la nostra regione.

Tutti noi abbiamo la volontà comune di far conoscere la nostra terra agli altri e di farla brillare ai loro occhi così come i nostri brillano di lacrime quando da lontano ne sentiamo parlare. Per questo abbiamo partecipato con grande piacere  all’iniziativa ‘’Un Graffio d’Innovazione-Giovani Soli-sti’’ organizzata da Fondazione Appennino ETS, Forum dei Giovani Brienza ed in collaborazione con la Scuola del Graffito di Montemurro.  Affinché  rimanga nel tempo il nostro graffio!

(ServizioCivileUniversale-Brienza 2023)