E’ un progetto ispirato da chi ha pensato e realizzato una rivista innovativa,  è stato il padre nell’Italia della comunicazione moderna.

Nato a Montemurro, Leonardo Sinisgalli ha poi lasciato il segno proprio in un mondo dell’editoria che, innanzitutto con Civiltà delle Macchine dal 1953 al 1958, a lui deve le fondamenta di una filosofia che vede l’uomo al centro tra umanesimo e scienza, e che lo attesta come nume tutelare da seguire. Fondazione Appennino ha sede nella,vecchia casa dello zio Giovanni, che accolse Leonardo e che lo stesso poeta-ingegnere raccontava anche come suo rifugio in paese.

A raccogliere la sfida del direttore Piero Lacorazza, sono stati innanzitutto gli scrittori Raffaele Nigro e Giuseppe Lupo che, insieme all’editore Carmine Donzelli, hanno dato vita al primo manifesto di questa avventura: una saggina, in uscita il 30 gennaio 2020, nella collana di Donzelli Editore che dà il via ad un percorso triennale di collaborazione con la Fondazione Appennino. Il profumo della carta, idealmente segnata dal “pennino”, combinato alla velocità della rete consentirà, anche attraverso i canali social, di confrontarsi e raccogliere idee, contributi e proposte.

LA RASSEGNA STAMPA DI CIVILTA' APPENNINO